- Come valuti la stagione? Come sarebbe potuta finire?
Stagione ottima sotto ogni punto di vista, sia dei risultati, sia del gioco espresso, sia della crescita tecnico/tattica e di personalità dei ragazzi. Teniamo presente inoltre che siamo partiti da zero due anni fa, dopo un sesto posto lo scorso anno, quest’anno il primo posto pari merito con il Boffalorello, ma per via dell’algoritmo siamo finiti al secondo posto in graduatoria. Lo stop improvviso a causa del Covid 19 ci ha impedito di giocarci fino in fondo il primato in classifica. Peccato, sono convinto e lo sono anche i ragazzi, che avevamo le carte in regola per spuntarla, alla lunga.
- Quante sono secondo te le possibilità di venire promossi in seconda Categoria?
Non saprei quante possibilità abbiamo di essere promossi, ma sicuramente ci speriamo, perché la promozione ce la siamo meritata sul campo con tanta passione, tanta dedizione e tanti sacrifici negli allenamenti.
- Come ti sei trovato con la nuova Società?
Splendidamente, Società seria ed organizzata che non lascia nulla al caso. La sintonia con il Ds Terruzzi è totale, sempre a disposizione per consentirci di rendere al massimo. Si è mosso con tempismo per approntare una squadra competitiva, che possa fare bene sia in Terza Categoria che in Seconda, con degli innesti mirati in grado di darci ulteriore qualità ed esperienza. Abbiamo inoltre parlato anche con i ragazzi della nostra Juniores per chiedere la loro disponibilità per un inserimento graduale in Prima Squadra, com’è giusto che sia. Bisogna pensare al presente ma con la giusta programmazione per il futuro.
- Al di là della Categoria, come vorresti che fosse la prossima stagione?
Al di là della categoria, spero che si possa tornare a giocare a calcio in maniera libera, come prima del lockdown, confidando nel lento miglioramento della situazione attuale. Sicurezza innanzitutto, ma abbiamo voglia di tornare in campo, nel nuovo Centro Sportivo di Pero.