Nell’ultima di campionato il Pero s’impone 3-1 sul Città di Thiene, chiude la stagione regolare al terzo posto e ora affronterà il primo turno dei playoff il 22 maggio in casa contro le sarde del Santu Predu (quarte).
Contro il Thiene le ragazze di Alessio Battaia hanno disputato poco più di una sgambata, mettendo il ghiaccio i tre punti con il 3-0 dell’intervallo vidimato dagli eurogol di Salmeri e capitan De Oliveira e il tris allo scadere di Roncucci, con una conclusione sotto porta.
Nella ripresa il Pero cala e le vicentine prima costringono De Stefano (subentrata nel secondo tempo a Sanna) a parare un penalty, poi accorciano le distanze e nel finale colpiscono anche una traversa.
Qual è il bilancio del campionato?
“Siamo globalmente soddisfatti di come è andato – ha commentato il mister del Pero Alessio Battaia – perchè aver chiuso al terzo posto il campionato e conquistato i playoff con tre giornate di anticipo fa capire che le scelte fatte la scorsa estate riguardo alla rosa sono state giuste. La squadra ha però secondo me un potenziale ancora inespresso che mi farebbe piacere vedere esaltare nei playoff. Purtroppo all’inizio con tante giocatrici ed un mister nuovo del movimento femminile siamo partiti da zero. E per questo ritengo aver chiuso dietro la corazzata Vip Tombolo e la Virtus Romagna, con la quale abbiamo lottato fino alle ultime giornate per il secondo posto, ma abbiamo pagato le due sconfitte negli scontri diretti.”
Ora come si presentano i playoff?
“Ora arriva la parte più interessante della stagione. Contro il Santu Predu mi aspetto una partita difficilissima, perchè loro sono in serie positiva da 10 gare e hanno il portiere più forte del campionato e un attaccante molto prolifico. Dunque è una squadra in grande salute, molto solida sul piano difensivo e cresciuta moltissimo nel girone di ritorno, dove ha meritato di conquistare i playoff. In campionato abbiamo vinto all’andata di un gol e pareggiato in casa nel ritorno, per cui mi aspetto una gara molto equilibrata, dove loro difenderanno come sempre ben chiuse a zona e pronte a pungere in contropiede. Noi dovremo far valere il nostro possesso palla per cercare di aprire la loro zona difensiva e fare attenzione alle ripartenze avversarie.”