Martina Pugliese approda al Pero femminile dopo le esperienze con Bisceglie e Altamura, società quest’ultima che ha contribuito a portare in Serie A2. Una scelta di vita prima ancora che sportiva quella compiuta dalla calciatrice, che dopo aver conosciuto squadra e staff è già entusiasta per questa nuova sfida.
Quali sono le tue prime sensazioni come giocatrice del Pero femminile?
“Sono molto contenta di essere a Pero, la prima impressione col patron Badini e la squadra è stata fantastica. Mi sembra che la società abbia tutte le carte in regola sia a livello strutturale che tecnico per alzare l’asticella come chiesto dalla proprietà. Non sarà facile migliorare il terzo posto dell’anno scorso perché poi il pallone è tondo e non si può dare nulla per scontato, certamente sarà una sfida stimolante”.
Cosa ti ha convinta a trasferirti a Milano?
“Sono stata quattro anni ad Altamura dove sono stata benissimo, dopo Bisceglie per me è stata una sfida vinta dato che siamo arrivate a giocare in A2. Il mio trasferimento dalla Puglia è legato anche al percorso di studi, perché sono laureanda in Giurisprudenza d’Impresa e a novembre comincerò un master a Milano in Diritto d’Impresa. Non volevo però lasciare il calcio a 5 e guardandomi intorno si è presentata l’opportunità di giocare a Pero. Qui ho trovato una realtà davvero affine a me, perfetta al di là delle scelte contingenti”.