Tra i partner che in questa stagione sostengono il GS Pero la Fondazione Baratieri Onlus, che opera nel campo della tutela dei cani abbandonati o in difficoltà, onorando la memoria delle Contesse Baratieri, che a tale fine hanno dedicato tutta la vita, lasciando in eredità i loro averi affinchè qualcuno continuasse la loro nobile opera.
La Fondazione si occupa anche di diffondere una corretta cultura cinofila, per favorire la convivenza e la relazione tra essere umano e cane.
Qual è la situazione attuale?
“Nella bellissima struttura di Arzago D’Adda, in provincia di Bergamo – spiega Cristina Uggeri, membro della fondazione insieme a Cristina Colombo- abbiamo ospiti 100 cani abbandonati tra giovani, anziani e disabili e ognuno di loro viene seguito allo stesso modo e con la stessa dedizione. Tengo a precisare che il rifugio non è un carcere per i cani, ma un luogo di passaggio verso la speranza di adozione in una famiglia. Le spese che sopportiamo sono molte, per cui chiunque volesse aiutarci sostenendoci con una donazione può farlo.”
Come siete entrati in contatto con il GS Pero?
“Il presidente Raffaello Ricci è venuto a conoscenza dell’esperienza del GS Pero e della rigenerazione impressa nell’area che ospita la squadra il centro sportivo di Pero, attualmente di grandissima utilità per la popolazione locale e con notevoli prospettive. La partnership ha anche lo scopo di sostenere reciprocamente realtà che muovono da impegno e spirito solidaristico, alla volta del perseguimento di fini nobili: lo sport e il benessere degli animali. Non dimentichiamoci, infine, che le fondatrici, le Contesse Baratieri, erano due donne visionarie per l’epoca in cui hanno vissuto, così come lo sono le ragazze della squadra del Pero, che grazie alla loro passione rendono sempre più “di tutti” uno sport che è sempre stato, per tradizione, maschile.”