La Coppa Lombardia sfuma per un gol, va avanti l’Oratorio San Francesco vittorioso al triplice fischio per 2-1. Rammarico e consapevolezza di aver provato sino in fondo sono gli stati d’animo principali che pervadono Silvano Redondi.
“Abbiamo incontrato una squadra forte, esperta e di categoria, non a caso eravamo arrivati alla sfida a pari punti. Avevamo a disposizione due risultati su tre avendo una maggiore differenza reti ma purtroppo abbiamo portato via da Lainate l’unico che ci elimina. Gli avversari ci hanno messo in difficoltà con la rapidità delle punte ma tutto sommato è stato un match equilibrato e dispiace aver fallito un paio di occasioni che ci avrebbero dato il pass qualificazione”.
Ora il pensiero torna al campionato dividendolo tra il rocambolesco 4-4 (due volta Federico Frazzetto, Mattia Albertini e Ramon Becchi a segno) con la Pregnanese che ha segnato l’esordio stagionale e la preparazione della sfida alla Marcallese.
“Domenica scorsa è stata una partita davvero strana – ancora Redondi – siamo stati sotto in duplice svantaggio due volte e sempre abbiamo trovato la forza di rimontare nonostante fossimo in dieci dal ventesimo del primo tempo per l’espulsione di Leuce. Determinazione e capacità di andare oltre le difficoltà non sono mancate, ci sono stati episodi che certamente non ci hanno avvantaggiato ma è chiaro che dobbiamo anche avere un approccio diverso alle partite”.
Ora la Marcallese, una delle favorite alla vittoria finale con giocatori come Puca e Giappone veri veterani del calcio dilettantistico milanese.
“Contrapporremo le nostre armi, sperando di avere l’intera rosa a disposizione; abbiamo alcune situazioni da valutare e decideremo dopo l’ultimo allenamento di questa sera”.