Avere l’Argento vivo addosso. . . Modo di dire magari desueto oggi riferito a chi non sta mai fermo ed è probabile che qualcuno lo possa aver pensato all’interno del palazzetto Olof Palme vedendo all’opera Maria Alejandra Argento contro Padova.
Originaria di Mendoza, la terra del buon vino, il nostro numero 14 non è una giocatrice qualsiasi, lo dimostra il suo curriculum fatto di Nazionale Argentina e tanta Serie A.
Terza partita consecutiva a segno, ma il peso specifico della prestazione realizzativa offerta con le patavine ha altro peso specifico sia all’interno della sfida stessa che nel contesto della stagione bianco blu.
La vittoria col Mediterranea aveva parzialmente cancellato il passo falso col Cus Cagliari, il pareggio ma soprattuto la prestazione con Padova ha difatti riportato il Gs Pero nella sfera di competitività che le appartiene da inizio stagione.
Ale, intanto complimenti per la tripletta. Che partita è stata?
“Molto bella, personalmente mi aspettavo una gara di questo genere. Entrambe le squadre hanno avuto la possibilità di mettere sul tavolo la strategia che il Futsal prevede; noi difendendo il 4c3 senza prendere goal e poi loro con l’attacco col quinto uomo sono riuscite a trovare il pareggio. I dettagli fanno sempre la differenza e spesso in gare simili fanno la differenza”.
Tu sei stata ammonita, Priscila addirittura espulsa. E’ stata una partita nervosa?
“Per quanto riguarda gli arbitri, sbagliare è umano ma è spero ci sia stato un commissario”.
Soddisfatta della tua tripletta?
“Sono molto felice di aver dato il contributo alla squadra anche questa volta andando in rete ma non è stata abbastanza da poter portare a casa il risultato e questo mi dispiace”
Come ti trovi a Pero?
“Molto bene e sono molto felice della scelta fatta. Piano a piano sto cercando di inserirmi e conoscere a fondo ognuno dei suoi componenti e ti dico sinceramente che mi rispecchio abbastanza nella loro visione”
Cosa ti piace della squadra e dove invece deve migliorare?
“Mi piace tanto il gruppo, le ragazze e tutti quelli che lavorano per noi che hanno la massima disponibilità. A livello di miglioramenti come ho detto dall’inizio basandomi sulla mia esperienza e studio questa gruppo ha notevoli possibilità di miglioramenti, sopratutto per le formate”